La mappa rappresenta i cinque distretti (“boroughs”) che costituiscono la città di New York, nonché una parte del New Jersey (che è un altro Stato dell’Unione).
Segni convenzionali
Le superfici piene sono la terra dei distretti;
le superfici a righe sono le terre oltre New York;
le superfici vuote sono i mari e fiumi.
Un volo su New York
Anzitutto un consiglio! Delle due mappe di New York, è meglio esplorare prima quella di Manhattan: questa riuscirà più immediatamente comprensibile.
Disponete la mappa in verticale con la scritta in nero e in braille in alto: quello è il nord.
Un’esplorazione a due mani della mappa ci fa notare subito una grande area rigata a sinistra e una piuttosto piena a destra. New York è questa seconda, mentre quella rigata è un altro Stato dell’Unione: il New Jersey.
Tra queste due aree passa l’Hudson (la striscia di bianco vuoto), che non vi sarà difficile individuare e che divide la mappa in due da nord a sud. Seguiamolo nel suo tratto newyorkese.
New York si trova sul 40esimo parallelo nord, cioè alla stessa altezza di Napoli; è però più esposta ai venti freddi del nord poiché non ci sono alte montagne che li fermino. Occupa 785 kmq e conta 9 milioni di abitanti.
È costituita da cinque distretti: Manhattan, The Bronx, Queens, Brooklyn e Staten Island.
Partendo da nord, il primo territorio newyorkese che l’Hudson tocca sulla riva sinistra è il Bronx, poi, scendendo, Manhattan, lunga e stretta. Alla sua foce due isolette: Ellis Island, dove arrivavano gli emigrati, e subito sotto (a sud) Liberty Island su cui sorge la statua della Libertà. Una terza, più vicina a Brooklyn, è Governor Island.
C’è un altro fiume che percorre la nostra mappa da nord a sud, più o meno parallelo all’Hudson, ma più a destra, più ad est e infatti si chiama proprio East River. La sua riva destra (che però nella mappa è a sinistra!) bagna prima il Bronx poi Manhattan. La sua riva sinistra invece (quella più a destra nella mappa) tocca prima il Queens e poi Brooklyn. Sono divise da un solco nel pieno dei due distretti.
Nel Queens, a circa 26 km a sud-est dal centro di Manhattan, è situato L’aeroporto JFK. È il più trafficato dei sei aeroporti commerciali che servono la città di New York.
La parte più meridionale di Brooklyn è Coney Island, celebre per il suo Luna Park, che qui è un nome proprio e che ha generato il nome comune che hanno tutti gli altri parchi con giostre del mondo. Individuate Coney Island osservando là dove Brooklyn si allarga poco prima dell’oceano. Veramente Coney Island non è un’isola, ma così è piaciuto chiamarla.
Tanto il Queens che Brooklyn che Coney Island si trovano su un’isola più grande (non tutta qui rappresentata) che si chiama Long Island. Ma torniamo a Manhattan, dove poi il viaggiatore troverà la maggior parte delle cose da visitare.
Tra il Bronx e la punta nord di Manhattan passa l’Harlem River, fiume-canale che congiunge l’Hudson all’East River. È per questo che anche Manhattan è un’isola, anche se a bagnarla ad ovest, a nord e ad est sono dei fiumi e non il mare.
Occupa la parte in basso a sinistra della mappa una parte del distretto di Staten Island. Il resto non è qui rappresentato. Nel punto più vicino tra Staten Island e Brooklyn è situato il ponte di Verrazzano, qui non rappresentato.